21 Gennaio 2011 14:41
«Basta solo sottolineare che negli ultimi tre anni a soli due bambini è stato dato il nome Emidio – ha dichiarato il primo cittadino – Ed è per questo che faccio anche seguito ad un appello fatto da Papa Ratzinger nei giorni scorsi. Il Santo Padre aveva infatti sottolineato l’importanza di dare ai bambini i nomi dei Santi del calendario. E gli ascolani il loro Santo ce l’hanno ben impresso nel cuore».
«Non date ai vostri figli nomi che non siano compresi nel calendario cristiano – aveva detto il Papa la settimana scorsa – visto che ci sono Santi e Beati per tutti i gusti, più adatti alla solennità di un sacramento come il Battesimo rispetto a certe suggestioni prese da cinema, tv e rotocalchi».
Nell’analisi fatta dal Sindaco Castelli emerge che negli ultimi tre anni c’è stato il boom degli Alessandro (52), dei Lorenzo (41), dei Francesco e Matteo (38), ma anche dei Christian (28). Un solo Emidio è nato nel 2007 e un altro solo nel 2009. Tra le donne, invece, il nome più gettonato è Giulia (33), seguito da Sofia (32), Aurora (27), Giorgia e Martina (23).
«Potremmo coinvolgere l’associazione ‘Sant’Emidio nel mondo’ ha proseguito il Sindaco Castelli – per istituire una sorta di riconoscimento alle famiglie ascolane che daranno ai loro nati il nome Emidio. Sono tantissimi, infatti, i devoti al Santo Protettore della nostra città, e per questo è nata anche l’associazione che vuole promuovere e diffondere la conoscenza di questa figura straordinaria. L’associazione ‘Sant’Emidio nel Mondo’, infatti, si occupa degli aspetti scientifici, culturali, devozionali e storico artistici legati al martire di Treviri e, da ora, potrebbe anche cercare di sensibilizzare gli ascolani sul ritorno del nome Emidio tra i nostri bambini».
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