'SOLLiEVIAMO LO SGUARDO… PER GUARDARE OLTRE', mostra fotografica realizzata da fotoamatori con problematica mentale

'SOLLiEVIAMO LO SGUARDO… PER GUARDARE OLTRE', mostra fotografica realizzata da fotoamatori con problematica mentale

Il progetto realizzato dalle associazioni CISI Centro per l’Integrazione e Studi Interculturali, P.A.Ge.F.Ha Cooperativa Sociale onlus e Servizi di Sollievo di ATS XXII Ambito Territoriale Sociale

L’associazione CISI Centro per l’Integrazione e Studi Interculturali, P.A.Ge.F.Ha Cooperativa Sociale onlus e Servizi di Sollievo di ATS XXII Ambito Territoriale Sociale, presentano la 1a mostra fotografica SOLLiEVIAMO LO SGUARDO… PER GUARDARE OLTRE che verrà allestita presso Bottega del Terzo Settore ad Ascoli Piceno in via Trento e Trieste, 18.


La Mostra sarà aperta al pubblico dal 24 febbraio (alle 16.30 si terrà l'inaugurazione) al 3 marzo con ingresso gratuito.


Rientra nel programma delle attività di Servizi di Sollievo ATS XXII attualmente gestiti da PAGEFHA Onlus e sono rivolti a persone con disagio psichico e alle loro famiglie, con l’obiettivo di promuovere il benessere e l’integrazione sociale.

Grazie al supporto dei fotoamatori di CISI è stato realizzato un corso di fotografia a conclusione del quale è stata allestita questa mostra con le immagini più significative scattate dai partecipanti.


SOLLiEVIAMO LO SGUARDO, titolo del progetto fotografico, è un incitamento a guardare le cose da punti di vista diversi. Come per i partecipanti la fotocamera ha rappresentato uno strumento di dialogo e d’incontro, sia con se stessi che con altri, e di interpretazione e scoperta del mondo circostante, così per il visitatore è l’invito a sollevare lo sguardo oltre il pregiudizio avvicinandosi, senza stereotipi, a chi vive un problema di salute mentale.


Saranno 30 le immagini esposte e proiettate, sono state 12 le persone con problematica mentale che, attraverso la fotografia e l'uso di strumenti tecnologici para professionali come macchine fotografiche reflex, hanno scoperto e si sono sentite parte di un mondo diverso.

Hanno potuto fare una scelta di inquadratura di molte parti della città: hanno scelto tramite la propria sensibilità un modo di vedere i nostri monumenti, i nostri angoli più suggestivi.


Così, semplicemente, sono entrati a far pare di una rete spontanea che li ha resi protagonisti democraticamente con lo sguardo sulla città, sempre mediato da un mezzo meccanico-digitale, come una macchina fotografica, alla quale però puoi impartire ordini conditi dalla creatività del tuo, singolarissimo modo di vedere, di percepire, di immaginare.


E soprattutto questo progetto ha integrato persone che la società fa fatica a comprendere, a volte accade nella stessa famiglia. Allora, questo spunto è bene che si ripeta e ai nostri novelli “fotoamatori” un augurio di ripetersi presto e di aumentare il gruppo, perché fotografare vuol dire dal greco scrivere con la luce e speriamo che la luce nei loro occhi al confronto di questa esperienza possa brilla re con nuova speranza.


La mostra sarà aperta fino al 3 marzo e sarà possibile visitarla dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 19.00. Domenica 25febbraio e sabato 3 marzo dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00.