le attenuanti prevalenti sulle aggravanti, ma gli ha comminato una pena più lieve per l'omicidio, pur arrivando comunque a dieci anni di reclusione. Stavolta il calcolo è partito da 21 anni (minimo della pena per l'omicidio semplice) e non da 27 anni come in primo grado. In entrambi i processi l'imputato ha ottenuto uno sconto di pena per aver scelto il rito abbreviato. «Sono moderatamente soddisfatto, ma poiché rimango convinto che il mio assistito non meriti di essere sottoposto a pena ricorrerò in Cassazione» ha detto l'avv. Nazario Agostini. Il sostituto procuratore generale aveva chiesto una condanna a 12 anni.