un’ampia azione di sensibilizzazione a cui si collega direttamente la sfera dei diritti dei lavoratori riconosciuti dalla Costituzione come inalienabili. Un ringraziamento particolare – ha concluso Rossi – lo rivolgo alla signora Graziella Marota che con coraggio, determinazione e grande passione civile porta avanti un impegno straordinario nel nome dell’indimenticabile figlio Andrea”.