Si tratta della moglie di Mauro Martini, segretario della Uil Funzione Pubblica, un tempo noto per essere "il grillo parlante" in una emittente televisiva locale nella quale a suo modo pubblicizzava fatti negativi nella pubblica amministrazione. Ora ha evidentemente smesso quei panni. Una vicenda che ha fatto inalberare il segretario provinciale della FP Cgil Francesco Neroni che ha scritto una lettera pesante sulla questione. Riportiamo integralmente al missiva che è indirizzata  "Al Direttore di Zona Dott. Giuseppe Zuccatelli, Direttore U.O.C. Personale Dott. Cesare Milani, Zona Territoriale n. 13, Ascoli Piceno, Al Dirigente del servizio personale Dott. Giuseppe Serafini
Al Presidente della Provincia, Prof. Massimo Rossi Amministrazione provinciale Ascoli Piceno".   
:«Veniamo a conoscenza che la Direzione di Zona, senza alcun confronto con le OO.SS., ha dato parere favorevole alla mobilità di una dipendente amministrativa della Provincia di Ascoli Piceno (che solo per una pura coincidenza è la moglie di un notissimo sindacalista), che aveva accettato di trasferirsi a Fermo pur di essere stabilizzata.
Ci stupisce e ci sconcerta che la Direzione della Zona Territoriale n. 13, a seguito della richiesta dell’Amministrazione provinciale di mettere in atto la “triangolazione tra enti” per evitare il trasferimento forzato di personale a Fermo, non abbia ritenuto opportuno aderire, mentre si è dichiara subito disponibile ad accettare mobilità individuali.
Naturalmente non possiamo non evidenziare e denunciare, oltre alla singolarità e alla moralità del percorso, la violazione di norme contrattuali, che saranno valutate attentamente.
Comunque, prendendo atto della volontà della Direzione di Zona di voler acquisire personale amministrativo, ci adopereremo affinché altri dipendenti possano trasferirsi presso la Zona Territoriale n. 13, anziché subire i disagi derivanti dal trasferimento nella nuova Amministrazione provinciale di Fermo.
Per quanto riguarda la provincia, pur comprendendo lo spirito con il quale viene dato il nulla osta al trasferimento, riteniamo che dovrebbe adoperarsi affinchè le procedure e i percorsi in atto, soprattutto in questo momento, abbiano la massima trasparenza, per evitare a chiunque di approfittarne.
Pertanto, la FP CGIL chiede alla Direzione di Zona, che venga sospesa ogni procedura, in attesa di discutere il piano assunzioni triennale, nella prossima riunione sindacale, gia convocata per il giorno 9 giugno.
Distinti saluti.