Falsi esattori nelle case, allarme ad Ascoli

Falsi esattori nelle case, allarme ad Ascoli

Alcune persone si fingono addetti alla riscossione della tassa sui rifiuti (Tarsu)

Si ricorda infatti che la TARSU «è richiesta in pagamento solo dal Comune mediante spedizione di un invito (l’ultimo dei quali inviato nel mese di marzo per la tassa relativa all’anno 2009) che contiene allegati i bollettini di versamento in conto corrente postale intestato al Comune.
Se il versamento non avviene spontaneamente con tali bollettini, è notificata cartella esattoriale da pagare all’Equitalia sempre con bollettino di conto corrente e quindi mai in contanti».