Semplice, parte la caccia. Secondo l'indagine in tutti i bilanci dei principali Comuni italiani, si evidenzia un aumento consistente delle multe comminate nella seconda parte dell'anno.
E ad Ascoli? Da pochi giorni è partito l'ordine: tolleranza zero. E pattuglie di vigili sono state sguinzagliate nel centro storico alla ricerca di automobilisti indisciplinati. Ma il sindaco Castelli si è subito preoccupato di rassicurare: «Non è vero che vogliamo fare cassa con le contravvenzioni» ha detto. E così per dare il buon esempio si è fatto multare anche lui, come a dire: «Avete visto, che problema c’è? Multano anche il sindaco..». Lo sfortunatissimo Guido ha così commentato: «Quando ho parcheggiato sono uscito dal lato del passeggero e così il pass per i residenti che ho regolarmente per la mia auto mi è scivolato, rendendosi non visibile agli occhi di chi deve fare i controlli». Che storia triste.
Sempre l’Adnkronos ricorda come la legge, nello specifico l'articolo 208 del Codice della Strada, prevede che i proventi delle multe vadano reinvestiti in attività a favore della sicurezza e della prevenzione degli incidenti stradali. Una prescrizione che viene spesso disattesa. Secondo uno studio della Fondazione Caracciolo dell'Aci sui 'Piccoli comuni e polizie locali': «il 50% dei Comuni non utilizza le risorse derivanti da suddetti proventi come previsto per legge».
Allora per non farci mancare nulla l’Amministrazione ascolana ha pensato dapprima di seminare in tutta la città un’infinità di giocosi dossi, o più esattamente “passaggi pedonali rialzati”; e poi piazzare qualche simpatico autovelox. Quattro “speed control” verranno posizionati lungo la Piceno Aprutina, dalla rotatoria a fino all’altezza della caserma. Un altro paio saranno in direzione ovest, in entrata della città, mentre altri due verranno posizionati in direzione est. Due autovelox sono previsti a Monticelli, poi in via della Rimembranza, mentre altri due pare saranno messi in via Ricci. Sembra di giocare a "Battaglia navale".
Giova solo ricordare come la direttiva Maroni, del 14 agosto 2009, imponga di installare gli autovelox su strade ad alto rischio di incidenti.
Ma veniamo ai numeri. Nel 2008 sono state fatte 12,6 milioni di multe, 1.427 all'ora e 24 al minuto. Ogni italiano munito di patente ha pagato in media 76 euro. E se non è questa una vera e propria tassa occulta...