Ciò anche grazie ad una impulso dato dagli Organi dello Stato, i quali, ognuno per quanto di sua competenza, con propri provvedimenti ha alimentato tale senso civico.
Una legge dello Stato recente, che ha segnato una svolta, è stata la n. 104 del 1992 che però ha demandato una serie di competenze applicative anche agli Enti periferici dello Stato, quindi anche ai Comuni. Questi ultimi taluni con maggiore, tali altri con minore successo, compiono molti sforzi operativi ed economici per adempiere agli obblighi che le leggi dello Stato pongono a loro carico nella predetta materia, ma spesso non rilevano quei problemi che potrebbero essere risolti con semplici interventi di carattere normativo, senza alcun impegno economico.
Uno di questi sono la piena applicazione delle agevolazioni per il transito e il parcheggio degli automezzi adibiti al trasporto di persone disabili, anche in occasione di manifestazioni di massa.
Spesso succede che un portatore di handicap, magari con consorte prole o amici, per trascorrere un pomeriggio o serata di svago, si rechi a visitare una delle tante predette manifestazioni, fiere, concerti, notti bianche, rievocazioni storiche ecc., che in tutto l’anno si volgono nei comuni limitrofi, piccoli e grandi. Non trovando ovviamente parcheggio vicino ai luoghi delle manifestazioni, neanche negli spazi riservati, se esistono, deve rinunciare e scegliere altri luoghi e per trascorrere la serata, con l’amarezza sua e di coloro che con egli avevano programmato di vivere momenti diversi da quelli che si accingono a trascorrere.
Folignano, di certo non si distingue per maggiore attenzione a tali problematiche. Sulla scia di queste riflessioni ho pensato di sollecitare delle analisi, con gli Amministratori del Comune di Folignano. Lo strumento utilizzato è una proposta (mozione) che ho presentato per discuterla al prossimo Consiglio Comunale dove chiedo semplicemente di verificare l’adeguatezza del numero dei parcheggi riservati e intensificare i controlli per sanzionare eventualmente usi illegittimi di tali spazi. Ho proposto, poi, di modificare il regolamento per le concessioni degli spazi pubblici per manifestazioni di massa, affinché si preveda l’obbligo da parte dei concessionari, di individuare degli spazi per parcheggi riservati agli automezzi adibiti al trasporto di persone portatrici di handicap, all’interno o adiacenti all’area dove si tiene la manifestazione.
Conseguentemente, anche l’obbligo di riprodurre a margine delle eventuali locandine o manifesti di propaganda dell’iniziativa, lo stemma che contraddistingue i parcheggi riservati, nonché l’indicazione della via o piazza dove detti parcheggi vengono allestiti.
Questa sarebbe una soluzione semplice da adottare, a costo zero, ma che renderebbe vivibili momenti importanti della collettività anche a chi incontra degli impedimenti a parteciparvi serenamente e contraddistinguerebbe il Comune di Folignano per emancipazione civica.
Il mio auspicio è ovviamente che tale proposta venga accolta, ma chiederò anche che dopo la predisposizione del regolamento adeguato, venga resa partecipe della iniziativa anche la Provincia, affinché, per quanto di sua competenza, intervenga per sviluppare tale sensibilità in tutto il suo territorio».