Facebook 'salva' una classe dell'Ipsia dalla soppressione

Facebook 'salva' una classe dell'Ipsia dalla soppressione

Ci sono 9 studenti di San Benedetto pronti ad iscriversi ad Ascoli

Questo il commento del Sindaco Guido Castelli il quale ha aggiunto: «Abbiamo messo in campo la disponibilità della nostra Amministrazione a sostenere i costi degli abbonamenti START necessari a garantire il trasporto degli studenti dalle relative residenze (per lo più San Benedetto e la Vallata) ad Ascoli.

Il riscontro è stato ottimo e la maggior parte delle famiglie ha accettato il trasferimento dei ragazzi presso l’ istituto di via Dino Angelini. Oggi mi sono confrontato sull’argomento con il Dirigente dell’Uffico Scolastico Provinciale Romualdo Discenza il quale mi ha confortato circa il positivo esito della vicenda. Attualmente infatti – grazie ai “nuovi arrivi”  - la classe IV è passata da 12 a 21 alunni e potrà dunque essere mantenuta. Purtroppo il calo demografico e la sempre più stringente carenza di risorse che affligge il mondo della pubblica istruzione moltiplicano i rischi di cancellazione di classi e corsi di studio. In questo caso, siamo riusciti a dipanare la matassa ma il problema resta e si proporrà sempre con maggiore frequenza. L’amministrazione comunale, in ogni caso, farà sempre il massimo per tutelare i servizi del territorio.

«Voglio ringraziare le mamme degli studenti che mi hanno reso edotto del pericolo verso cui era esposta la classe ricorrendo ad un mezzo inusuale ma efficace come Facebook. Non è la prima volta che mi capita di essere raggiunto da segnalazioni dei cittadini trasmesse attraverso il più popolare dei social network. Si tratta dell’ennesima dimostrazione del fatto che non è tanto lo strumento quanto l’utilizzo che se ne fa a decretare la bontà, o meno, dei nuovi mezzi di comunicazione che la globalizzazione ha messo a disposizione della società».