Fondazione Carisap, restaurati sede e Auditorium

Fondazione Carisap, restaurati sede e Auditorium

Recuperati due storici edifici della città

Lo comunica la stessa Fondazione. L’importante operazione di recupero e di riqualificazione testimonia l’impegno della Fondazione al servizio della comunità: da un lato infatti si è inteso riqualificare e rendere più  funzionali due immobili storici simbolo dell’operare della Fondazione, la propria sede istituzionale, dove cioè la Fondazione opera e dove principalmente si rapporta con la comunità, e l’Auditorium Fondazione di Ascoli Piceno in Rua del Cassero, luogo dove il Terzo Settore della comunità ha a disposizione gratuitamente spazi per la realizzazione di eventi ed attività nei settori istituzionali di intervento della Fondazione.
In tale ottica l’intervento della Fondazione vuole non solo rendere più gradevole il centro storico della nostra città, recuperando due immobili storici, ma ha anche un profondo significato sociale legato all’attività istituzionale della Fondazione al servizio della comunità.
Il rapporto con la comunità che è al centro di ogni azione della Fondazione.
La Fondazione ringrazia tutti coloro che hanno lavorato con passione e collaborazione con la consapevolezza di voler migliorare la qualità della nostra città, così che tutta la comunità ne possa trarre un beneficio.
I lavori del Palazzo di Residenza hanno portato alla realizzazione di importanti ed accurati restauri su tutto l’edificio, che si presenta con un nuovo “look” grazie ad un impianto di illuminazione che ne valorizza alcuni particolari e permette di ammirare gli affreschi delle loggette laterali, completamente restaurati e recuperati.
I lavori dell’Auditorium Fondazione di Ascoli Piceno, oltre al restauro ed al risanamento dell’edificio, hanno permesso il recupero dell’illuminazione della facciata che, unitamente alla installazione di un sistema di videosorveglianza, potrà contribuire alla prevenzione di atti vandalici ed al miglioramento della qualità della vita nel centro storico.

Palazzo Corso Mazzini 190
L’intervento di restauro eseguito sull’edificio sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, realizzato tra il 1912 e il 1915 su progetto dell’architetto romano Cesare  Bazzani, è stato finalizzato al consolidamento e alla ripresa pittorica di tutti gli elementi strutturali e decorativi (fasce marcapiano, fregi, stemmi) che oltre ad offrire un immagine di parziale degrado delle facciate, rappresentavano occasione di pericolo per la possibilità di piccoli distacchi.
Proprio quest’ultimo aspetto dell’intervento, vista la natura degli elementi, quasi tutti realizzati con impasti cementizi, ha richiesto particolare attenzione in considerazione dell’avanzato stato di distacco e sgretolamento  su  tutti i prospetti.
Il medesimo impegno è stata riservato per la valorizzazione degli elementi di maggior evidenza artistica come le loggette ai lati del prospetto principale che sono state restaurate ricostruendo  il disegno e le gradazioni cromatiche originarie degli affreschi.
E’ stata rimossa, al fine di eliminare elementi inquinanti per la salute pubblica, la vecchia copertura in corrispondenza del salone principale della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, in fibro-cemento, sostituendola con elementi in policarbonato; tale opera ha portato al miglioramento dell’illuminazione dell’importante salone sottostante.
Al fine di valorizzare l’intero complesso anche nella visione notturna è stata ideata  una sofisticata illuminazione che enfatizza i caratteri orizzontali dell’edificio nella visione dal basso.
Sono altresì stati recuperati e completamente restaurati gli affreschi delle lunette esterne.
I lavori sono stati eseguiti dall’impresa Alesi Umberto s.r.l. di Ascoli Piceno, mentre il recupero degli affreschi delle lunette è stato effettuato dalla ditta Coo.r.a.l. società cooperativa a.r.l di Ascoli Piceno. L’intervento di illuminazione esterna è stato eseguito dalla ditta Euro System di Ameli Graziano & C. S.n.c.

Auditorium
Anche nel complesso monumentale dell’Auditorium si è reso necessario un intervento di restauro finalizzato al recupero di alcuni elementi architettonici interni ed esterni che manifestavano evidenti segni di degrado.
L’intervento ha riguardato il rifacimento della pavimentazione interna soggetta a fessurazioni e sgretolamento della parte superficiale, il consolidamento strutturale della trabeazione sconnessa in più punti ed ancora il restauro dell’altare principale e dei due piccoli laterali nonché la totale ritinteggiatura.
All’esterno sono stati eseguiti lavori di impermeabilizzazione della copertura necessari ad evitare infiltrazioni presenti in diversi punti ed inoltre. Particolare  attenzione è stata posta alla pulitura delle murature esterne al fine di restituire l’intero complesso alla migliore istantaneità percettiva.
Anche l’immagine notturna è stata migliorata attraverso una nuova illuminazione che migliora la visibilità della facciata neoclassica.
Un complesso impianto di videosorveglianza, posto in opera,  scoraggerà e documenterà le frequenti azioni vandaliche di “imbrattamento” delle facciate.
I lavori di restauro e recupero conservativo dell’immobile sono stati eseguiti dall’impresa Fratelli Rinaldi s.r.l. di Ascoli Piceno, l’impianto audio è stato fornito dalla Veltec s.r.l.