Crozza accosta San Benedetto e la Bonifica, polemiche

Crozza accosta San Benedetto e la Bonifica, polemiche

Il comico su RaiTre: «Sulla strada provinciale di San Benedetto ci sono le prostitute»

Si muove così il vicepresidente della Provincia Giuseppe Piunti. «La strada della Bonifica, tristemente nota per il fenomeno della prostituzione, non ha nulla a che spartire con la città di San Benedetto» precisa Piunti.
Una piccola curiosità. La notizia della volontà della giunta abruzzese di tagliare gli alberi per combattere la prostituzione ha fatto un po' il giro del mondo ed è finita anche oltremanica, sul sito britannico del Guardian:
http://www.guardian.co.uk/world/2010/oct/12/italy-prostitution-cutting-trees

Ecco la lettera di protesta del vicepresidente provinciale Piunti

«Egregio signor Crozza, come molti altri spettatori, seguo e talvolta apprezzo le sue dissacranti performance comiche sulla politica e l’attualità perché da sempre la satira costituisce un modo per riflettere sui mali della società, sulle disfunzioni della burocrazia di ogni epoca o i paradossi della politica. Pertanto, anche se qualche volta, ho considerato alcune sue polemiche “stonate” o sopra le righe”, ritengo il valore civico della libertà di critica satirica come elemento prevalente e scusante in caso di cadute di stile o svarioni.

Tuttavia, nel suo intervento alla trasmissione Ballarò del 12 ottobre scorso, a mio avviso, stavolta ha preso la classica “cantonata” compiendo un’imperdonabile leggerezza. Ha, infatti, accostato la città di San Benedetto del Tronto alla strada Bonifica confondendo località geografica, provincia e perfino regione. La strada della Bonifica, tristemente nota per il fenomeno della prostituzione, non ha nulla a che spartire con la città di San Benedetto del Tronto che si trova nella regione Marche e nella provincia di Ascoli Piceno e che costituisce, fin dagli anni ’50, uno degli emblemi del turismo balneare della Riviera Adriatica. Un centro famoso per la sua splendida spiaggia e le sue palme, per il turismo familiare, le sue delizie eno-gastronomiche, la tranquillità del soggiorno, l’eccellenza delle strutture ricettive e la vicinanza con un entroterra ricco di straordinarie valenze paesaggistiche e storico-artistiche. Quindi, prima di fare dinanzi al grande pubblico televisivo, sortite inappropriate e potenzialmente lesive dell’immagine di una comunità, La invito ad informarsi meglio a partire dalle nozioni geografiche.

Come Vice Presidente della Provincia di Ascoli Piceno e cittadino di San Benedetto, La invito nella prossima trasmissione di Ballarò a rettificare quanto impropriamente affermato nel suo intervento comico e sono certo che, da persona corretta e sensibile, troverà le forme più appropriate per “riparare” al suo infelice accostamento.

Tengo, infine, a precisare che non c’è nessuna volontà di distinguo con i cugini abruzzesi con  cui i rapporti di collaborazione e vicinanza sono ottimi condividendo strette relazioni sociali, culturali ed economiche tra due territori da sempre storicamente in collegamento e sinergia. Le mie puntualizzazioni nascono dall’intento di fare chiarezza senza peraltro giudizi di specie o prefigurare generalizzazioni. Tuttavia mi sembra doveroso inquadrare il mio intervento non in difesa d’ufficio ma nella necessità di ben delimitare le aree geografiche delle due province».


Per vedere l'intervento di Maurizio Crozza cliccare qui.
Il momento incriminato è al minuto 5.13
http://www.youtube.com/watch?v=i0DMdgiN4Ro