Gli uomini della vigilanza hanno rintracciato il maldestro cliente nel parcheggio antistante il centro commerciale mentre era tranquillamente intento a caricare il bottino sulla propria auto. A quel punto è intervenuta una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile che, ragguagliato in merito, procedeva al recupero della refurtiva per un valore di circa 400 euro ed accertava che il P.P., 52enne della provincia di Teramo, già in altre occasioni aveva agito con il medesimo modus operandi tentando di superare con “nonchalance” e con carrelli carichi di generi di vario tipo, la barriera casse uscendo dal varco dedicato a chi non effettua acquisti.
Operazione analoga risale a due giorni fa quando il medesimo personale di vigilanza aveva modo di verificare, dalle telecamere a circuito chiuso, che due donne di evidente etnia slava, stavano rastrellando capi di abbigliamento dagli scaffali vendita asportando le placche antitaccheggio (valore di euro 500 circa). Il diligente personale preposto alla sicurezza dell’ipermercato seguiva e registrava i movimenti delle due donne fino ad attenderli al di là della barriera casse per acclarare la consumazione del furto. Immediatamente interveniva una pattuglia dei Carabinieri di Castel di Lama che identificava le autrici del furto in: R.E. 25enne rumena e S.N., 29enne rumena, entrambe dimoranti in Folignano e gravate da precedenti specifici.
Sia l’uomo che le due donne venivano tratti in arresto ed associati rispettivamente presso la Casa Circondariale di Marino del Tronto e  Castrogno (TE) a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott. Ettore Picardi.