Festival dell'Appennino, passeggiata tra 'Ermi e boschi di pietra'

Festival dell'Appennino, passeggiata tra 'Ermi e boschi di pietra'

Domani sera passeggiata notturna a Rocchetta

Circa cento persone stamane si sono ritrovate a Porta Cartara per partecipare alla giornata di festa dal titolo “Eremi, boschi di pietra”,  una passeggiata-escursione dalla città fino al rifugio Paci passando per il suggestivo Eremo di San Marco e per la Cava Giuliani.
Giornata ideale, limpida e piena di sole. E la passeggiata raggiunge il suo obiettivo: immergersi nella natura con i suoi bellissimi scorci.
Il gruppo ha fatto una prima sosta all’Eremo di San Marco. Qui la compagnia viene colta alla sprovvista dalla sortita di un frate (Valerio Ameli all’anagrafe): egli scende le scale dell’Eremo interpretando un monologo tratto dal Cantico delle Creature.
In molti restano esterrefatti soprattutto per il suggestivo binomio poesia-natura.
La seconda ed ultima tappa, prima dell’arrivo al rifugio, è stata alla cava Giuliani dove è stato presentato il progetto “poesia della materia”.
Un gruppo di giovani, provenienti dalle maggiori accademie ed università  italiane e straniere, rimarranno dieci giorni nella cava per creare le loro “opere sensoriali”.
I ragazzi stimolati dall’affascinante ambiente del bosco e della cava creeranno sculture, dipinti e installazioni che verranno poi esposte il 30 Maggio al Parco Miravalle.
Alle 13 i partecipanti alla passeggiata sono arrivati al rifugio. Volti stanchi ma contenti. Un bel pranzo, un po’ d’acqua, della buona musica ed il clima di festa comincia a diramarsi tra gli alberi ed il verde tutt’intorno. Sul palco a farci compagnia è il gruppo J&T Project, quattro musicisti folk bravissimi in un’atmosfera magicamente distensiva.

Al termine del pranzo si è tenuta come previsto la presentazione ufficiale del Festival dell’Appennino. Introduce l’assessore Andrea Antonini che ribadisce l’importanza e l’unicità di questo festival arrivato alla sua seconda edizione. “Questo evento ha un’importanza sociale non indifferente perché coinvolge direttamente il territorio, i suoi abitanti”.
Non mancano i ringraziamenti ai partener del Festival (Confindustria e la cooperativa Sorgenti Comuni con il presidente Bucciarelli, il BIM Tronto con presidente Luigi Contisciani, il CAI con l’esponente Marcello Nardoni ed infine Maurizio Serafini tra gli ideatori del festival).
Prossimo appuntamento, tempo permettendo, si svolgerà domani sera a Rocchetta per una passeggiata notturna animata dalla Compagnia dei Folli (per informazioni visitare il sito www.festivaldellappennino.it ).