'Libera Marche', al via la prima assemblea regionale

'Libera Marche', al via la prima assemblea regionale

Nelle Marche Libera è presente con tre Coordinamenti nelle province di Ascoli, Ancona e Pesaro e quattro presidi a Fabriano, Fermo, Jesi e Senigallia mentre sono attualmente due i beni confiscati

È convocata per il 10 gennaio p.v. presso la Sala Consiliare del Comune di Grottammare (AP) la prima assemblea regionale dell’associazione “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. L’assemblea necessaria per l’elezione del referente regionale e la successiva istituzione della segreteria sarà anche occasione di verifica e confronto sulle attività sino ad ora realizzate sul territorio marchigiano e sulle proposte future.


Iinterverrà, inoltre, il dottor Davide Pati, vicepresidente dell’associazione e responsabile del settore Beni Confiscati. Nelle Marche Libera è presente con tre Coordinamenti nelle province di Ascoli, Ancona e Pesaro e quattro presidi a Fabriano, Fermo, Jesi e Senigallia mentre sono attualmente due i beni confiscati la cui gestione è stata assegnata all’associazione: uno sito in Cupramontana (AN) e il secondo a Isola del Piano (PU), sebbene molti altri beni confiscati esistano nelle Marche e siano in attesa di essere assegnati.



L’attività dell’associazione nel corso degli anni è stata prolifica su tutto il territorio regionale a partire dai campi di volontariato del circuito “Estate Liberi” organizzati sui beni confiscati passando per attività di sensibilizzazione a carattere culturale grazie a percorsi di formazione nelle scuole e conferenze ed incontri con la cittadinanza in diverse occasioni e manifestazioni. 

La realtà regionale si è mossa più volte per la partecipazione al 21 marzo, “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno”, in ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia partecipando, solo negli ultimi anni, alle manifestazioni di Napoli, Firenze e Bologna. 

In occasione dell’assemblea regionale il Coordinamento Regionale invita calorosamente tutte le associazioni e i singoli cittadini iscritti e non a partecipare.