'Valorizzazione delle Filiere Forestali: Opportunità per gli Operatori Forestali, per lo sviluppo dell’imprenditorialità e per il Territorio Marchigiano'

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'Valorizzazione delle Filiere Forestali: Opportunità per gli Operatori Forestali, per lo sviluppo dell’imprenditorialità e per il Territorio Marchigiano'

Ascoli Piceno, 13 giugno 2025 – La città di Ascoli Piceno si prepara a ospitare un importante convegno dedicato alla valorizzazione delle filiere forestali, un settore strategico per lo sviluppo sostenibile del territorio marchigiano, attenzionato già dal 2018 con il protocollo di intesa sul Progetto Filiera del Legno e dell’economia sostenibile montana tra BIM - Bacino Imbrifero Montanto del Tronto, Fondazione Symbola, Comune di Acquasanta Terme, Comune di Arquata del Tronto, PEFC (ente certificatore), FLA e Regione Marche, sostenuto da quest’ultima grazie a fondi strutturali e al supporto dell’Assessore Regionale alle Foreste e allo Sviluppo Rurale, Andrea Maria Antonini.

L'evento, intitolato "Valorizzazione delle Filiere Forestali: Opportunità per gli Operatori Forestali, per lo sviluppo dell’imprenditorialità e per il Territorio", si terrà Lunedì 16 giugno 2025 alle ore 17:00 presso la Sala della Ragione di Palazzo Dei Capitani ad Ascoli Piceno.

Il convegno sarà strutturato in una prima parte di interventi istituzionali a cui seguirà il focus sulle potenzialità delle filiere per lo sviluppo locale, attraverso le testimonianze di due progetti entrambi parte di Next Appennino, il programma di rivitalizzazione delle aree interne colpite dagli eventi sismici del 2016, fortemente voluto e promosso dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, il senatore Guido Castelli.

L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Ascoli Piceno, Medaglia d’Oro al Valor Militare per Attività Partigiana, mira a mettere in luce le potenzialità di un settore che unisce natura e innovazione, offrendo risorse preziose che ben si prestano a diversi utilizzi, dall'edilizia alle energie rinnovabili, promuovendo al contempo una gestione sostenibile delle foreste.

Aprirà la sessione il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, seguito dal Presidente del Bacino Imbrifero Montano del Tronto, Luigi Contisciani, il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori e Michele Caporaletti dell'Unione Montana Potenza Esino Musone, sostenitrice di uno dei percorsi formativi.

Sarà poi la volta degli esperti che dialogheranno con l’agronomo Agostino Agostini; sarà presentata la "Filiera del Legno dei Monti della Laga" dagli imprenditori Simone Claudio Panichi (LAGA LEGNO S.r.l.) e Graziano Giordani (GENIALE S.r.l.), il quale presenterà anche l’innovativa tecnica del ricamo sul legno, sviluppata dalla sua azienda tessile Graziano Ricami S.p.a. Si discuterà de "Il pellet di legno tra sostenibilità ambientale e tecnologia" con il Dott. Ilari Alessio dell'Università Politecnica delle Marche, e delle "Nuove opportunità per il settore forestale" con la presentazione del bando regionale in fase di pubblicazione per il sostegno ai progetti di filiera.

Stefania Martelli, titolare di Technology & Forest, ente di formazione accreditato presso la Regione Marche, nonché organizzatrice dell'evento e moderatrice del convegno, sottolinea l'importanza di questo incontro: “L’iniziativa nasce a conclusione di tre lunghi percorsi formativi di 160 ore per ottenere la qualifica di Operatore Forestale, che hanno  visto la partecipazione di 43 professionisti appartenenti ad altrettante ditte forestali e che hanno rappresentato una preziosa occasione di confronto e riflessione sull’attuale condizione lavorativa nel settore forestale. L’organizzazione di questo convegno nasce dalla volontà di valorizzare le professionalità degli operatori forestali, e di mettere in evidenza l’importanza di entrare in un meccanismo di filiera e di crescere come aziende del territorio, sfruttando anche gli incentivi dedicati al settore delle filiere forestali, per generare nuove opportunità di lavoro e favorire lo sviluppo occupazionale”

Stefaia Martelli evidenzia inoltre il ruolo cruciale della formazione: "Una figura professionale che opera in un settore così vulnerabile come quello boschivo, non può prescindere da un’adeguata formazione, che sia in grado di indirizzare l’operatore verso una gestione forestale produttiva e conservativa allo stesso tempo. Una gestione cioè che garantisca il giusto compenso ai lavoratori, ma che sia in linea con i ritmi rigenerativi del bosco”.

Insieme all'Istruttore Forestale Federico Paniccià verrà presentato il Report dei corsi per Operatore Forestale e il convegno si concluderà con la consegna degli attestati ai 43 Operatori Forestali.

L'evento rappresenta un'occasione imperdibile per operatori del settore, imprenditori e tutti coloro che sono interessati a comprendere le dinamiche e le opportunità offerte dalle filiere forestali per la crescita economica e la salvaguardia ambientale del territorio marchigiano.