Piano straordinario delle Fiamme Gialle per i controlli estivi nel Piceno

Piano straordinario delle Fiamme Gialle per i controlli estivi nel Piceno

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno ha dato ulteriore impulso alle attività volte a individuare violazioni di natura economica e finanziaria, prevedendo mirati dispositivi di contrasto ai traffici illeciti, alla contraffazione e all’abusivismo commerciale.

Il contrasto agli illeciti economico finanziari è stato l’obiettivo del piano straordinario di controlli eseguito nel periodo estivo, dai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinale di Ascoli Piceno che, sotto l’egida della locale Prefettura, hanno assicurato un continuo presidio di legalità, nonché di sicurezza dei cittadini e dei numerosi turisti presenti specialmente lungo la zona costiera.

Anche grazie al supporto dei “rinforzi estivi” disposti a livello centrale, è stato possibile dedicare particolare attenzione allo svolgimento di numerosi controlli in materia di “lavoro sommerso”, sulla corretta certificazione dei corrispettivi telematici, sulla disciplina prezzi, nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti nonché alla commercializzazione di prodotti contraffatti o non sicuri per la salute dei consumatori.

In tali ambiti, i finanzieri del Gruppo di Ascoli Piceno e della Compagnia di San Benedetto del Tronto hanno verbalizzato n. 42 esercizi commerciali per non aver trasmesso i corrispettivi telematici ai competenti uffici dell’Agenzia delle Entrate, rilevando, altresì, nei confronti di n. 35 esercenti violazioni amministrative per il mancato pagamento del “canone speciale Rai”.


Per quanto riguarda invece il settore del sommerso da lavoro, sono stati individuati complessivamente n. 14 lavoratori “in nero” ovvero irregolari, con la conseguente verbalizzazione di n. 5 datori di lavoro e l’irrogazione di sanzioni amministrative fino a 163.800 euro.

Durante le citate attività ispettive – condotte in taluni casi in sinergia al personale della componente tecnica dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno – sono state poi accertate violazioni alla normativa igienico-sanitaria nei confronti di n. 2 esercenti, portando alla richiesta di chiusura di un locale commerciale al competente Ufficio comunale.

Mirati controlli a tutela del “comparto turistico” sono stati eseguiti nei confronti dei gestori delle c.d. case vacanze, bed and breakfast e affittacamere, all’esito dei quali sono stati sanzionati n. 20 operatori in quanto non in regola con il Codice Identificativo Nazionale (C.I.N.) – requisito questo obbligatorio per tutte le strutture ricettive extralberghiere a partire dal 1° gennaio 2025.

Le attività di prevenzione e repressione dei fenomeni illeciti, in materia di sicurezza prodotti e di tutela del Made in Italy, eseguite a garanzia del consumatore finale, hanno permesso di sottoporre a sequestro più di 1.300 articoli, tra cui borse, scarpe e altri capi di abbigliamento, che si sono rivelati insicuri, in quanto privi delle previste indicazioni di tracciabilità per la commercializzazione sul territorio nazionale ovvero prodotti contraffatti di noti brand di rilevanza internazionale.

Infine, anche grazie al contributo dei baschi verdi (ovverosia i Finanzieri della componente specialistica Anti Terrorismo Pronto Impiego) e l’utilizzo di unità cinofile antidroga, è stato possibile sottoporre a controllo di polizia n. 2.291 autovetture e n. 2.933 persone, segnalando alla Prefettura di Ascoli Piceno n. 12 soggetti (di cui 10 nella sola nottata di Ferragosto) per violazione amministrative concernenti l’utilizzo di sostanze stupefacenti.

Le attività svolte testimoniano la costante attenzione operativa della Guardia di Finanza nell’ottica di contrastare non solo le forme di illegalità economico-finanziaria – a tutela delle libertà economiche di tutti i cittadini e degli imprenditori onesti – ma anche di avversare sia la diffusione di prodotti non conformi, rispetto agli standard di sicurezza previsti e potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori, sia il traffico di sostanze stupefacenti.