dalle fiamme. La situazione continua ad essere molto critica, perché, ha spiegato Oreficini, "l'incendio non ha un fronte unico, ma si é propagato a macchia di leopardo". Considerando che con il calare della sera i velivoli non potranno più sorvolare la zona per i lanci d'acqua, si prospetta una notte di intenso lavoro per i vigili del fuoco e la Forestale che operano a terra. Ad aggravare, se possibile, la situazione, un ulteriore rogo che ha aggredito il costone del paese alto di Cupramarittima. Il borgo è stato evacuato.