In occasione del 1° Maggio, Festa del Lavoro, la CGIL di Ascoli Piceno rilancia con forza il proprio impegno irrinunciabile a difesa dei principi fondamentali della Costituzione, dall’antifascismo alla democrazia, dal lavoro e alle libertà. Valori che sono il fondamento della nostra Repubblica, ma anche i pilastri irrinunciabili del futuro che vogliamo costruire.
Il Primo Maggio non è solo una celebrazione: è una giornata di mobilitazione, memoria e lotta. È il momento in cui la dignità del lavoro torna al centro del dibattito pubblico, come diritto universale e principio fondante della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza e dall’antifascismo.
Il lavoro è il fondamento della nostra democrazia. Senza diritti nei luoghi di lavoro, senza libertà sindacali, senza giustizia sociale, la libertà stessa perde di significato.
Ecco perché ogni attacco al lavoro dignitoso, stabile, sicuro e tutelato, alla rappresentanza, alla contrattazione collettiva, va contrastato.
Assistiamo con forte preoccupazione all’indebolimento progressivo dei presidi democratici, alla messa in discussione di diritti sociali e civili, al riemergere di pratiche autoritarie, discriminatorie e di stampo fascista.
La storia della nostra Organizzazione parla da sola, l'antifascismo e lavoro viaggiano da sempre insieme, perché i fascisti non a caso nella storia hanno da sempre attaccato l'organizzazione dei lavoratori, sia a livello nazionale che territoriale.
Quanto è accaduto in città negli ultimi giorni, e quanto in realtà accade spesso, in maniera diffusa, anche in nuove forme non meno pericolose, dà un segnale che ci preoccupa molto.
Per queste ragioni abbiamo scelto di dedicare la giornata del Primo Maggio, che festeggeremo ad Ascoli Piceno in Piazza Ventidio Basso dalle 16.30 proprio alla difesa dei valori democratici, dalla partecipazione per i referendum, al rifiuto di qualsiasi rigurgito fascista che continua a comparire nella nostra città.
Per
le stesse ragioni, per la nostra storia, per tutte le aggressioni
subite da sindacalisti e dalle nostre sedi, perché non da ieri
gridiamo "Mai più fascismi", saremo in piazza sempre
ad Ascoli Piceno il
pomeriggio di Sabato
3 Maggio alla
manifestazione antifascista.
La nostra città merita riaffermato lo spirito democratico e antifascista. Lo faremo con la consapevolezza che il movimento antifascista è inclusivo di tutti coloro che si riconoscono nei principi della nostra Costituzione nata dalla Resistenza.
È fondamentale che tutte le forze democratiche e sociali si uniscano per presidiare i valori di antifascismo, libertà e uguaglianza, contrastando ogni forma di intolleranza , anche a livello territoriale, superando protagonismi e costruendo un presidio permanente nel nostro territorio.
Non c’è democrazia senza giustizia sociale. Non c’è libertà senza lavoro. Non c’è futuro senza antifascismo.