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Fuga, letteratura e cinema al teatro della fortuna
Sarà proiettato il film Cinque pezzi facili di Bob Rafelson
Si terrà mercoledì 28 marzo alle ore 16.30 (ingresso libero) nella Sala Verdi. Sarà proiettato il film Cinque pezzi facili di Bob Rafelson cui seguirà una conferenza.
Cinque pezzi facili è un film del 1970 diretto da Bob Rafelson, regista e produttore (ha prodotto tra gli altri Easy Rider), di genere drammatico che ha per protagonista Jack Nicholson. La storia narra di un pianista vagabondo e sradicato che torna a casa dopo una lunga assenza per l’ultimo saluto al padre ma l’atmosfera borghese di cui è intrisa la sua famiglia e il suo mondo d’origine lo soffoca come una ragnatela. E così guidato dall’istinto di vita, si rimette in strada senza bagagli.
È uno dei migliori film americani degli anni ’70, scritto da Adrien Joyce, pseudonimo di Carole Eastman. Un racconto di scontento, non di contestazione. Un’analisi di un’inquietudine, non di un dubbio. Un film della coscienza infelice, ricco di finezze psicologiche e paesaggistiche.
Dopo la visione del film vi sarà un intervento di Alessio Torino, ricercatore dell’Università di Urbino che parlerà al pubblico illustrando e raccontando le connessioni tra musica, pianoforte, e fuga da una parte e letteratura e cinema dall’altra.
“Genio in fuga” è una collaborazione tra la RLT ’07 e le associazioni urbinati Culturale Cavaspina e Ecstra Consorzio Cooperative Culturali e Turistiche. L’idea è quella di creare un percorso culturale attorno ad un genere musicale, che si sviluppa attraverso una serie di concerti e lezioni sul contrappunto bachiano.