Festa della mamma al Ventidio Basso

Festa della mamma al Ventidio Basso

La Laudi si è esibita con grande padronanza e capacità interpretativa in tre difficilissime arie tratte dalle opere “Roberto Devereux” di Donizetti, dalla “Norma” di Bellini (la famosissima aria “Casta diva”) e dalla “Turandot” di Puccini

Ascoli - Nel Foyer del Teatro V.Basso di Ascoli, si è tenuto un concerto organizzato da Jole Forlini Pallone per l’Associazione Donne Europee/Federcasalinghe per celebrare la “Festa della Mamma”.
Il soprano Carla Laudi, docente di Canto del Conservatorio di Fermo, ed alcuni dei suoi allievi della classe di canto, hanno proposto all’ascolto alcune arie di opere famose ed alcune canzoni classiche del repertorio napoletano tra la fine dell’800 e di primi del ‘900.
In particolare la Laudi si è esibita con grande padronanza e capacità interpretativa in tre difficilissime arie tratte dalle opere “Roberto Devereux” di Donizetti, dalla “Norma” di Bellini (la famosissima aria “Casta diva”) e dalla “Turandot” di Puccini , l’ultima opera del grande musicista toscano rimasta interrotta alla sua morte e completata poi dal direttore d’orchestra e compositore Franco Alfano. Nel 2001 al completamento dell’opera ha provveduto anche uno dei più grandi compositori italiani del ‘900, Luciano Berio.
E’ stata poi la volta del soprano Claudia Carletti che ha eseguito in maniera brillante l’aria “Addio del passato” dalla “Traviata” di G. Verdi riscuotendo un grosso successo e di alcuni allievi di varie nazionalità (cinesi, italiani, russi) che hanno proposto all’ascolto due “concertati” tratti dalle opere “L’italiana in Algeri” ed “Il barbiere di Siviglia” di Rossini dimostrando un ottimo affiatamento ed una notevole preparazione.
Da sottolineare l’esecuzione dell’aria “O mio babbino caro” dall’opera “Gianni Schicchi” di Puccini da parte dell’eccellente soprano russo Maria Khachatryan, di soli 22 anni, reduce da un recentissimo successo ad un’audizione di Milano per l’ammissione ad un Concorso per il Teatro dell’Opera di Vienna. Nella seconda parte del concerto sono state invece eseguite due celebri canzoni come “Mamma” e “O sole mio”, scritte rispettivamente da Bixio e Di Capua, ed eseguite dal promettente tenore ascolano Augusto Mariotti ed una canzone popolare russa dal titolo “Kalinka Malinka” eseguita dal soprano Maria Khachatryan e da Maria Cristina Azuni insieme a tutti gli altri allievi e con la simpatica partecipazione del pubblico.
L’esecuzione al pianoforte di tutte le opere è stata affidata alla pianista Cesarina Compagnoni, Docente al Conservatorio di Fermo, che ha dimostrato una bravura eccezionale.
Si è trattato di una magnifica serata accolta da tanti applausi da parte del foltissmo pubblico ed arricchita dalla presenza del Sindaco Guido Castelli, dell’Assessore Donatella Ferretti e della Presidente Nazionale delle Federcasalinghe On.le Federica Gasparrini .