L’Italia avrà sei mesi in più per spendere 2,5 miliardi di euro di fondi strutturali della programmazione 2000 – 2006 che il nostro Paese non era riuscito ad impegnare in maniera adeguata. I fondi avrebbero corso il rischio di essere “ghigliottinati”al 31 dicembre di quest’anno ma la Commissione, per far fronte alla crisi finanziaria sull’economia reale del nostro Paese ha allungato la scadenza.