'E pur si muove', nel Piceno il Pon 2014-2020 finanzia il progetto 'Agri Share Adoption / E-Robot'

'E pur si muove', nel Piceno il Pon 2014-2020 finanzia il progetto 'Agri Share Adoption / E-Robot'

Una progettualità che potrà contare su 44 mila euro di Fondi europei che i Centri Interprovinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA) utilizzano su progetti per sviluppare la creatività degli adulti stranieri per favorire l'integrazione tra città e campagna facendo leva sulle risorse naturali, culturali e sociali esistenti nel Piceno.

Ascoli - "Con la famosa frase "E pur si muove", che viene attribuita a Galileo Galilei mentre è sottoposto a processo dalla Chiesa sulle sue concezioni eliocentristiche, vogliamo evidenziare l'innovazione che procede anche se a piccoli passi nel nostro territorio ripartendo da risorse storiche con nuove sperimentazioni che costituiranno, ne siamo certi, nuovi percorsi di crescita sociale e culturale.
Lo spunto arriva da Gianfranco Concetti, agronomo e paesaggista, che della reintroduzione della coltura dei bachi da seta, del Gelso e della canapa, negli ultimi tempi ne ha fatto cavalli da battaglia per un nuovo rinascimento in agricoltura.

Gli autori di questo progetto (che potrà sembrare poco perché finanziato con soli 44 mila euro) si riconoscono nel connubio indissolubile di scuola e lavoro.

E' un'idea progettuale che corrisponde all'obiettivo specifico di sviluppare la creatività degli adulti stranieri per favorire l'integrazione tra città e campagna facendo leva sulle risorse naturali, culturali e sociali esistenti nel Piceno, rafforzando la coesione economica, sociale e territoriale attraverso le bio-economie di tradizione fuse tra digitale e manuale, in particolare per riannodare il filo che viene dal passato, lungo mille anni, che attraversa i nostri giorni e si rafforza nel futuro. Un filo di cultura che oggi sembra spezzato, con i suoi capi dispersi, ma vogliamo ritrovarlo innanzitutto con lo studio e lo sviluppo della canapa industriale e delle siepi di gelso per l'allevamento del baco da seta e poi dei loro filati e tessuti smart.

Questo coacervo di possibilità viene sperimentato nella "Officina Educativa" attraverso la partecipazione ad appositi corsi per adulti stranieri per il potenziamento delle loro competenze linguistiche di livello superiore all'A2 in italiano per stranieri;

B. con lo studio del tema digitale + imprenditoria + lavoro per favorire lo sviluppo delle loro competenze digitali facendo fare esperienze anche legate ad interventi di formazione professionale:

- con i droni che fanno monitoraggio sulle coltivazioni di gelso e di canapa industriale;

- sulle bigattiere controllate con schede Arduino e telecamere 3D;

- per lo sviluppo di farine proteiche per mangimi ricavati dai bachi da seta. Naturalmente l'utilizzo del web attraverso la Piattaforma " F.S.A." garantirà visibilità e trasparenza a tutto il percorso per adulti stranieri che si formerà anche attorno alla progettazione e realizzazione dei piani formativi (laboratori didattici) di quella che chiamiamo " agricoltura modulare " ( parlo, leggo e ......innovo...... ...... ) che favoriscono azioni formative funzionali alla corretta esecuzione degli interventi e dei moduli riconducibili all'azione 10.3.1 B del PON 2014/2020 per i CPIA e le loro Reti territoriali.

Il Piceno ha bisogno di idee innovative ed intelligenti per creare nuova ricchezza economica e culturale, ma anche di valori (clima + innovazione + apprendimento permanente).

Le ragioni per partecipare al progetto sono quelle legate all'amore che nutriamo verso le nostre terre e all'Europa che rischia di diventare sempre più gracile ed incerta nell'accoglienza e nell'inclusione degli stranieri adulti