Sostenibilità, sicurezza e velocità: arriva il LiFi, trasmissione dati attraverso la luce LED, nelle scuole delle Marche

Sostenibilità, sicurezza e velocità: arriva il LiFi, trasmissione dati attraverso la luce LED, nelle scuole delle Marche

La Regione Marche segna un passo importante nel percorso di consapevolezza e crescita digitale nel nostro Paese con la realizzazione di una rete locale wireless 'zero EMF'.

Con l’obiettivo di realizzare infrastrutture materiali a bassissima emissione di campi elettromagnetici per i servizi scolastici digitali, è stato indetto il Bando di accesso ai finanziamenti POR FESR 2014/2020. Attraverso tale strumento si intendono finanziare progetti mirati a ridurre drasticamente le emissioni di radiofrequenza nei locali scolastici a maggior frequentazione, in applicazione del principio precauzionale proprio della Pubblica Amministrazione, mantenendo e/o aumentando sia la banda che la disponibilità dei servizi.


La linea di intervento è finalizzata a sperimentare le nuove tecnologie ad alta velocità ed emissione di radiofrequenza nulla o minimale (non superiore a 10 mW E.I.R.P.). Una delle tecnologie più interessanti è il Li-Fi (Light Fidelity), ossia trasmissione dati attraverso la luce LED. Questa tecnologia offre una connessione veloce, più stabile e libera da problemi di saturazione della banda e interferenze. Ancora, la luce può essere delimitata in uno spazio, per cui si riduce il rischio di attacchi hackers dall’esterno. A differenza delle tecnologie Wi-Fi, il Li-Fi non emette onde radio, evitando a priori problemi di interferenza con altri dispositivi.


È una tecnologia sostenibile capace di annullare i rischi legati all’aumento dell’inquinamento elettromagnetico e di ridurre drasticamente l’impatto energetico dell’industria delle telecomunicazioni e dell’illuminotecnica, incentivando l’uso di lampade LED di ultima generazione ed eliminando il consumo energetico legato all’emissione di onde radio. 


La To Be Srl, azienda leader nel settore delle trasmissioni dati via luce Li-Fi e startup originaria del territorio marchigiano, ha seguito in fase di preparazione del bando diversi Comuni riscontrando grande attenzione per la tecnologia e i suoi vantaggi.


“La Regione Marche passerà alla storia come la prima pubblica amministrazione italiana a dare la possibilità ai comuni di dotarsi della più moderna e innovativa tecnologia Green di trasmissione dati. Non solo: stiamo lavorando insieme ai comuni a quelle che saranno le prime scuole LiFi in Italia, in Europa e forse anche nel mondo. Orgoglioso del mio team e della mia squadra, insieme stiamo portando avanti da protagonisti quella che noi chiamiamo la #LiFiRevolution.” - dichiara il Founder e CEO della startup italiana Francesco Paolo Russo.


Il giovane team di To Be sta sviluppando e proponendo sul mercato diverse soluzioni, tra cui LiFi S (Streaming), un sistema per la connessione bidirezionale alla rete di uno o più PC, composto da corpi illuminanti (LED o Infrarosso) dotati di tecnologia Li-Fi e da chiavette USB in grado di ricevere e ritrasmettere il segnale. Il LiFi S rappresenta una risposta concreta all’ esigenza di ridurre il più possibile l’esposizione indoor a campi elettromagnetici ad alta frequenza (RF) e più in generale a migliorare l’efficientamento energetico delle scuole, garantendo agli studenti una connessione senza precedenti e libera da inquinamento elettromagnetico o scomodi cablaggi.


Grazie al confronto con diversi istituti scolastici, abbiamo sviluppato un pacchetto LiFi S Scuole per offrire una connessione Li-Fi all’interno di un’aula tipo di 50 m² all’interno della quale possono accedere al servizio fino a 30 studenti.