'Ascolto & Partecipazione', nasce in città un nuovo comitato di volontariato civicico

'Ascolto & Partecipazione', nasce in città un nuovo comitato di volontariato civicico

Esso vuole essere un luogo di discussione organizzata, di confronto e di elaborazione di proposte con i cittadini.  Lo scopo è quello di avviare un proficuo scambio di idee ed opinioni finalizzato alla formulazione di risposte concrete alle molteplici criticità della nostra città. 

Ascoli - Si è costituito ad Ascoli Piceno il Comitato di Volontariato Civico “Ascolto & Partecipazione”.
Esso vuole essere un luogo di discussione organizzata, di confronto e di elaborazione di proposte con i cittadini.  Lo scopo è quello di avviare un proficuo scambio di idee ed opinioni finalizzato alla formulazione di risposte concrete alle molteplici criticità della nostra città. Qui di seguito alcune delle problematiche più rilevanti che formeranno oggetto di discussione del
neonato comitato:
l’assenza di un progetto di medio-lungo periodo che possa valorizzare e mettere in rete i luoghi, le strutture e le numerose realtà culturali cittadine;
un’indiscriminata ed antieconomica privatizzazione di gran parte dei servizi comunali;
un centro storico tra i più belli d’Italia in balia di un incontrastato degrado e di un’incuria non più giustificabili per una città che vuole fare del turismo una delle sue principali risorse;
un centro urbano agonizzante che si sta spegnendo a causa della preferenza di privilegiare ed agevolare sempre più la crescita e lo sviluppo di centri commerciali di periferia, con la scelta di
trasferirvi anche attività di servizi primari come le farmacie comunali;
impianti di pubblica illuminazione inadeguati;
una disorganizzata raccolta differenziata dei rifiuti che crea disservizio ai cittadini oltre che sporcizia e degrado alla città;
spazi verdi pubblici e parchi giochi scarsi, inaccessibili a bimbe e bimbi con disabilità e spesso in totale e pericoloso abbandono;
le tante barriere architettoniche che rendono impossibile la mobilità, l’accessibilità e la fruibilità alle persone con disabilità dei luoghi pubblici o aperti al pubblico della città;
gestione della sosta e dei parcheggi in piena subalternità alla Saba;
strade urbane dissestate e collegamenti con le frazioni difficoltosi e, in caso di maltempo, quasi impossibili;
scuole non ancora adeguate agli indici di vulnerabilità sismica che necessitano di urgenti ed improcrastinabili interventi di lavori straordinari e messa in sicurezza;
l’area ex “Carbon” senza alcuna certezza sugli interventi di bonifica e sulla destinazione futura;
la sanità oggetto di sterili, stucchevoli e soprattutto tardive contese quotidiane per fini esclusivamente politici.


Pertanto il Comitato si propone di agire per cambiare Ascoli Piceno:
informando capillarmente la popolazione;
garantendo la partecipazione di chiunque voglia aderire al comitato stesso;
promuovendo il protagonismo delle Associazioni di categoria, di Volontariato, di promozione sociale e culturale nonché degli Organi Istituzionali preposti;
utilizzando le vie ritenute più idonee per il perseguimento dei fini prestabiliti agendo attraverso
iniziative di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e di tutte le Istituzioni.