Aveva ragione, Mariotti, insieme all'ing. Sciarra, sono stati assolti oggi ancora una volta perché il fatto non sussiste dal giudice penale del Tribunale di Ascoli Piceno.
Le domande, redatte su apposito modello, dovranno essere presentate entro e non oltre il 20 marzo 2019.
Il periodo compreso va dal 25 febbraio 2019 al 30 giugno 2019. E' interdetta anche la circolazione veicolare su piazzale parcheggio sopra indicato.
Il punto di vista su terremoto e ricostruzione di Vita Picena, testata giornalistica locale, che con Roberto Gregori dice la sua sull'opportunità di spendere fondi destinati alla ricostruzione nel cratere in altri luoghi della regione Marche. Roberto Gregori è un ingegnere strutturista che fa parte dell'Ipe (Associazione Ingegneri italiani per la Prevenzione e l'Emergenza) con vasta esperienza sul tema terremoto.
Mons. Dal Cin: 'Verrà come pellegrino alla Santa Casa, tra le cui pareti la giovane Maria di Nazareth ha detto il suo Sì al disegno di Dio. Verrà a confermare nella fede, nella speranza e nella carità i loretani e i pellegrini; nella fedeltà alla missione ecclesiale i sacerdoti e le famiglie; nella testimonianza del Regno di Dio i fratelli e le sorelle consacrate'.
Era destinatario di un ordine di carcerazione ad 8 anni. Con l’operazione antidroga denominata 'Tetrix' si accertò che un ben nutrito gruppo di cittadini magrebini si riforniva di importanti quantitativi di eroina a Napoli per poi immetterla al dettaglio lungo la costa marchigiana-abruzzese.
Mariani: 'Ma queste premesse tecnico-sindacali appaiono irrilevanti rispetto all'atteggiamento dei sindacati di assoluta irresponsabilità di fronte alla situazione economico produttiva di un territorio. Le multinazionali non sono una vacca da mungere'.
Si ritiene opportuno ricordare che da sempre la Pfizer ha fatto uso massiccio del lavoro straordinario, impegnando i propri lavoratori, per quasi tutti i fine settimana. In verità, la disponibilità al lavoro week end ha caratterizzato da sempre i lavoratori dello stabilimento Pfizer di Ascoli Piceno.
Tutto era iniziato nel 2015 quando un nutrito gruppo di lavoratori, tutti dipendenti a tempo indeterminato della Cooperativa GDO Soc. Coop., si rivolsero al sindacato USB per denunciare la
situazione di sfruttamento, sia sotto il profilo degli orari e condizioni di lavoro, sia sotto l’aspetto economico, perpetrata nei loro confronti dalle Cooperative che, via via, gestivano lo smistamento
delle merci (food e no-food) presso i magazzini di Monteprandone (AP).
Speriamo che dalle telecamere si possa risalire all'autore o agli autori di questa bravata idiota.
La famiglia Paoletti: 'Cercheremo di portare avanti con il suo stesso entusiasmo e costanza la nostra centenaria azienda e insieme i valori che lui ci ha trasmesso. Patrimonio inestimabile di cui andiamo fieri. Sappiamo che mancherà immensamente a tutti noi. Ma sappiamo anche la fortuna che abbiamo avuto nell’averlo accanto'.
Questo perché, sentiti i tecnici, si è dovuta escludere la possibilità di agganciare i cavi di sostegno dei lampadari sul palazzo attualmente trasformato in cantiere per motivi di sicurezza, al fine di tutelare la pubblica incolumità.
Un piano che si pone l’obiettivo di rendere più capillare sul territorio l’azione del Corpo e di prevenire e contrastare i traffici illeciti di qualsivoglia natura, mediante pattuglie automontate, impiegate in servizi di appostamento, perlustrazione, osservazione e attuazione di posti di controllo.
Da qualche giorno aveva febbre e si sentiva spossato. Ricoveratosi presso l'ospedale Mazzoni i sanitari, dopo vari esami, hanno formulato una diagnosi di ascesso vertebrale responsabile di una setticemicia fulminante che purtroppo in breve ha portato alla morte Giancarlo Paoletti.
Domani 12 febbraio alle ore 16:30 nella sala De Carolis di Palazzo dell'Arengo.
Ceriscioli: 'Risposta adeguata alle esigenze'. Casini: 'Elevati standard qualitativi'. Leoni: 'Operazione da incorniciare.Abbiamo subito colto l'opportunità che ci consente di liberare altre nove unità abitative che ospiteranno coloro che dovranno riparare le proprie abitazioni. Quindi si è innescata una funzionale rotazione che è positiva per la rinascita del paese e per le famiglie terremotate '.
Ascoli Piceno 9-12 febbraio 2019 Palazzo San Filippo sede della Prefettura. L’apertura, gratuita al pubblico, proseguirà nei prossimi giorni con i i seguenti orari: 10 febbraio : dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00; 11 febbraio : dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00; 12 febbraio : dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
La cooperativa gestisce cinque centri per superare le dipendenze, due comunità per minori e due Cas (Centri di accoglienza straordinaria) per migranti. Ha anche beneficiato dei fondi del Programma di sviluppo rurale per investimenti agricoli e dispone di una stalla provvisoria per l’allevamento degli animali, in sostituzione di quella aziendale danneggiata dal terremoto.
L’intento è evidente: non solo l’innalzamento della qualità della presenza dei Reparti sull’intero territorio, ma anche e soprattutto la crescita dei livelli di responsabilità, compiuto con l’affidamento di tutte le unità operative a militari di qualificata competenza.
Gli incontri avranno luogo presso la Sala della Ragione del Palazzo dei Capitani in Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno , dalle ore 20,30 alle ore 22,30.
il 26 febbraio 2019, il 12 marzo 2019 e il 19 marzo 2019 e verteranno sulla Psicologia in emergenza, sulla conoscenza della Protezione Civile e sulle Radiocomunicazioni in emergenza.
L’importo dei lavori ammonta a circa 43.000 euro. Tutto il lavoro verrà effettuato senza alcuna interferenza con la viabilità e, salvo complicazioni meteo, potrà terminare entro 20/30 giorni.
Castelli : 'Si tratta di una sentenza importante anche perché volta a sanzionare un reati consumato attraverso l’uso di social media per finalità politiche ed elettorali'.
Calisto Barbizzi, nato a Cossignano il 18.06.1920 e deceduto a San Benedetto del Tronto il 13.11.1971, durante la seconda guerra mondiale era militare di leva del Regio Esercito Italiano, più precisamente faceva parte del 225° Reggimento Fanteria. Dopo l’armistizio dell’8/9/1943, trovandosi in servizio militare attivo presso il Comando Compagnia a Corcia (Albania), veniva catturato dalle forze militari tedesche in data 9/9/1943 e deportato in Germania (Stammlager XII F - Forbach)